Presidente Polichetti, può raccontarci brevemente come è nato il Consorzio Imprese Italiane e quali sono i suoi obiettivi principali?
“Mi chiamo Polichetti Giuseppe, ma tutti mi chiamano Pino. Sono nato nel 1983, sposato con Susan, dentista di professione, e papà di tre splendidi figli: Andrea, Edoardo ed Emanuele. La mia carriera nell’edilizia è iniziata nel 1998, quando ho cominciato a lavorare nell’azienda di famiglia, la GRD Asfalti, gestita da mio padre Andrea. Ho iniziato come catramista e asfaltista, occupandomi di rete fognaria e autobloccanti.
Nel 2016, ho deciso di diversificare la mia esperienza lavorando con Aspimeuropa, dove mi sono occupato di progettazione per la Comunità Europea. Questo ruolo di presidente per l’internazionalizzazione di impresa è stato fondamentale per ampliare le mie competenze. Dopo un periodo in Francia, sulla Costa Azzurra e a Montecarlo, sono tornato a gestire la GRD Edilizia Srl, di cui sono attualmente presidente.
Il Consorzio Imprese Italiane è nato dalla mia volontà di sfruttare le mie conoscenze per creare qualcosa di significativo e offrire opportunità a tante persone che mi seguono sui social, inclusi circa 50.000 impresari edili. Il consorzio nasce per spingere oltre le mie capacità lavorative e cercare nuovi stimoli. A 41 anni, essere presidente di un consorzio richiede leadership e determinazione. Ad oggi, il mercato ci sta dando ragione e siamo pronti a fare un grande lavoro con molte aziende e collaboratori esterni, tra cui il gruppo FERRARI Green, con cui collaboreremo strettamente sul Green per il mercato del 2025.”
Quali vantaggi offre il consorzio alle imprese associate?
“Il consorzio offre numerosi vantaggi alle imprese associate, tra cui l’accesso a una rete di contatti e collaborazioni con altre aziende del settore, aumentando così le opportunità di lavoro e crescita. Forniamo supporto nella gestione dei progetti, dalla progettazione alla realizzazione, grazie alla nostra esperienza consolidata. Inoltre, offriamo formazione continua per mantenere le imprese aggiornate e competitive, soprattutto in ambito di sostenibilità e innovazione.”
Qual è stato il suo percorso professionale e cosa l’ha portata a guidare questo consorzio?
“Il mio percorso professionale è iniziato nell’azienda di famiglia e si è arricchito attraverso esperienze internazionali e diversificate. Lavorare con Aspimeuropa e poi in Francia mi ha fornito competenze uniche che ho potuto integrare nella mia visione imprenditoriale. La decisione di creare il consorzio è stata motivata dalla mia volontà di utilizzare queste competenze per aiutare altre imprese a crescere e prosperare, creando una rete solida e affidabile.”
Quali sfide vede all’orizzonte per il consorzio e come pensa di affrontarle?
“Le principali sfide riguardano l’adattamento ai cambiamenti normativi e alle nuove tecnologie, specialmente in ambito di sostenibilità ambientale. Affrontiamo queste sfide investendo in formazione e innovazione, collaborando con esperti del settore e rimanendo sempre aggiornati sulle
novità legislative. Credo che la chiave del successo sia l’adattabilità e la capacità di anticipare le esigenze del mercato.”
Conclusioni
“Oggi, grazie alla determinazione e alla passione per l’edilizia, il Consorzio Imprese Italiane è pronto a fare un grande lavoro, collaborando con molte aziende e gruppi importanti come FERRARI Green. Con la mia leadership, il consorzio mira a creare un futuro sostenibile e innovativo per l’edilizia italiana. L’unione fa la forza e l’edilizia, dopo la famiglia, è la mia ragione di vita.”
Un futuro promettente
La visione di Giuseppe Polichetti e la sua instancabile dedizione promettono di portare il Consorzio Imprese Italiane verso nuovi traguardi. Con un occhio sempre rivolto all’innovazione e alla sostenibilità, Polichetti dimostra come una leadership determinata possa trasformare le sfide in opportunità, creando un impatto positivo non solo per le imprese associate, ma per l’intero settore edilizio italiano. Il futuro dell’edilizia italiana sembra quindi essere in buone mani, grazie a leader come lui, pronti a investire nel progresso e nella collaborazione.