Ho partecipato come spettatrice (ma, anni fa, anche come indossatrice) a varie sfilate di moda, eventi fashion che durano circa 20 minuti, all’apparenza un evento effimero, si accendono le luci, le modelle a suon di musica sfilano nella passerella, abiti stupendi, applausi, e tutto si conclude velocemente.
Ma cosa c’e’ dietro una sfilata di moda?
C’e’ tanto lavoro di numerose persone, ognuna si occupa di una cosa in particolare. La pianificazione sara’ un’ azione molto importante per una buona riuscita della sfilata.
Nella sfilata si presenta una nuova collezione stagionale di un brand o di uno stilista e si mostrano i nuovi modelli e le tendenze ai buyer e ai proprietari di negozi i quali diffonderanno e venderanno i capi in giro per il mondo. La stampa specializzata si occupera’ di scrivere e diffondere le nuove tendenze. La sfilata e’ sempre un evento spettacolare che pone l’attenzione su una griffe.
Gli stilisti sono sempre proiettati nel futuro e debbono preparare le collezioni in anticipo rispetto alle stagioni successive. Pertanto le collezioni donna primavera-estate sono presentate nell’autunno precedente mentre a febbraio-marzo sfilano le collezioni per l’autunno-inverno successivo. Le sfilate si tengono di solito nelle grandi citta’: Londra, New York, Milano, Parigi e Roma. Di solito le settimane della moda si susseguono e non avvengono in contemporanea per dare modo alla stampa e ai buyers di assistere a tutte le sfilate.
Le sfilate possono essere di due tipologie: il pret-à-porter, capi pratici, anche ricercati, ma pensati per tutti i giorni, e l’alta moda che crea abiti esclusivi e di pregio, pezzi unici che mostrano la griffe dello stilista.
Le sfilate di alta moda spesso propongono degli abiti capolavoro riservati a una clientela d’èlite e danno una immagine di lusso nel mondo. Mentre le collezioni di prêt-à-porter di solito, servono una clientela mista e più ampia e sono distribuite in molti negozi.
Spesso le location delle sfilate sono studiate e i luoghi possono essere variegati, da musei a capannoni, ad aeroporti, o alberghi e gallerie d’arte.
Alcune volte il successo di una sfilata deriva anche dal luogo dove si tiene.
Elementi importanti sono anche la musica e l’illuminazione e …. inizia lo spettacolo di donne stupende che si alternano con abiti da sogno oppure originali ed eccentrici, alla fine seguite solitamente dallo stilista che riceve gli applausi e dopo lo show, i vip e la stampa possono incontrare lo stilista.
Avere gli inviti per assistere a una sfilata non e’ semplice, poiche’ e’ un evento mondano, quindi gli inviti si riservano a persone importanti che amano mettersi in mostra (di solito seduti in prima fila) le attrici, i redattori di moda, le star, la stampa, gli uomini d’affari, e poi i fotografi e i cameramen che debbono seguire l’evento.
Alcune volte le attrici o star famose sono i testimonial per la sfilata.
Per organizzare una sfilata e’ necessario creare un documento in cui tenere traccia di dettagli come: tempi, costi, contatti, responsabili, budget, personale, sponsor, etc.
Prima di decidere di creare una sfilata e’ basilare sapere il budget e capire quanti soldi si spenderanno per tale evento.
Sara’ necessaria una squadra composta da professionisti : parrucchieri, truccatori, stilisti, modelle, tecnici video, luci, audio, presentatori, che avranno un ruolo ben preciso e con i quali si discutera’ sulle precise responsabilita’professionali.
A priori sara’ necessario convocare le agenzie che proporranno, a seconda del tipo di sfilata e dei modelli, solo le persone più adatte per l’evento.
Occorrera’ pensare al numero di partecipanti, alla sala, quindi alle sedie da predisporre, al tipo di passerella, allo scenario, ed avere in mente un’idea ben precisa.
Inoltre molto importante sara’ la scelta della location, prevedere il parcheggio per le auto, la facile ubicazione, i permessi e la sicurezza, i bagni e le uscite d’emergenza. Eventualmente ci fosse un bar decidere dove organizzare il buffet.
Gli inviti saranno inviati a persone esperte di moda, giornalisti, blogger, stilisti esperti, vip, ai blogger, cio’ dara’ più prestigio alla maison che presenta la collezione.
Se lo stilista e’ emergente o a corto di fondi occorrera’ cercare possibili finanziatori e agenzie che si occupano di questo. Attraverso un casting potrà scegliere modelli professionisti che paghera’ a tariffa intera oppure aspiranti modelli attraverso annunci in siti web di cui si creera’ una scheda con le misure, il numero di scarpe, le notizie personali e delle foto.
Si potranno contattare saloni di bellezza e chiedere di offrire servizi gratuiti in cambio di pubblicita’, contattare parrucchieri e truccatori di scuole che potrebbero essere disposti a collaborare gratuitamente.
Nel corso del tempo si sono venute a creare una serie di figure professionali che lavorano nel campo della moda e che sono strategiche per la buona riuscita degli eventi e una di queste figure e’ rappresentata dall’organizzatore di sfilate che nasce negli anni ’80.
Ha un ruolo importante perche’ coordina come un regista gli eventi di moda mantenendosi fedele all’immagine di una collezione e di un marchio di una maison di moda e nello stesso tempo progetta la creazione degli abiti scegliendo le materie prime, i tessuti e le lavorazioni.
Sceglie la location della sfilata, si occupa degli aspetti organizzativi, logistici e della comunicazione, collabora con la selezione delle modelle/i, decide la coreografia e l’atmosfera musicale e le luci da utilizzare, coordina il lavoro dei professionisti del sistema moda.
Anche la comunicazione e’ seguita dall’organizzatore che mantiene le relazioni con gli uffici stampa, i public relations, le aziende di service e assistenza tecnica.
E’ una figura che ha un compito molto complesso ma basilare per la riuscita della sfilata!
Il suo livello culturale e’ alto: e’ laureato e può provenire da ambienti della moda o della fotografia o delle pubbliche relazioni. Anche uno stilista o un cacciatore di tendenze possono lavorare come organizzatori. Inoltre deve conoscere le lingue poiche’ opera nel settore internazionale, e deve essere un profondo conoscitore della storia del costume, delle tendenze di moda e dei mercati ai quali presentare le nuove collezioni. Deve essere una persona paziente, poiche’ e’ un lavoro impegnativo ed essere molto innovativo e creativo.
E a questo punto, dopo aver organizzato tutto cio’ … inizi lo spettacolo!!!