#RoadtoSanSiro arriva al quinto appuntamento, il penultimo prima della conclusione di questa entusiasmante fase a gironi.
Sorprese una dietro l’altra, risultati inaspettati, prodezze da celebrare, insomma, non è mancato nulla in questo fantastico turno che solo nella giornata di martedì ha visto segnare ben 27 reti!
Per le italiane si profilavano due match insidiosissimi che hanno regalato spettacoli differenti: il tracollo della Roma sotto i colpi della corazzata blaugrana e il dominio bianconero contro il Manchester City (già qualificato) che significa qualificazione matematica per la squadra di Max Allegri!
Partiamo dal Camp Nou dove è andata in scena una bellissima partita (di tennis) tra un super Barça trascinato dai suoi campioni ed una bruttissima Roma, la quale dev’essere rimasta nella capitale visto che non sembra essere mai scesa in campo. La partita comincia con la notizia dell’incredibile pareggio tra BATE e Leverkusen in Bielorussia per 1-1, che apriva clamorosamente le speranze giallorosse ad una qualificazione già alla portata di questo match. In realtà gli spagnoli non hanno permesso alla Roma di credere troppo ad un’impresa in terra catalana e dopo 15 minuti erano già in vantaggio per 2-0 (con anche un gol annullato). La Roma non prova nemmeno a reagire e cade rovinosamente sotto le cannonate di Messi, Suarez & Co. Il risultato arriverà a toccare il passivo di 6-0 con un rigore sbagliato da Edin Dzeko, il quale si riscatterà (si fa per dire) al 94′ con il gol della bandiera che fissa il punteggio sul 6-1 finale. Nonostante il passivo imbarazzante, la Roma ha ancora la possibilità di aggiudicarsi un posto agli ottavi dal momento che nel prossimo match affronterà all’Olimpico il BATE, sicuramente più alla portata (ma non ancora tagliato fuori) del Leverkusen che invece dovrà vedersela con i primi del girone. Incredibile vedere come una squadra (che sia il Bayer o la Roma non cambia il discorso) possa riuscire a qualificarsi anche con soli 8 punti mentre qualche stagione fa uno straordinario Napoli dovette salutare la competizione nonostante avesse raccolto ben 12 punti nella fase eliminatoria a gironi…
GRUPPO E: Barcellona 13, Bayer Leverkusen 5, ROMA 5, BATE Borisov 4
Tornando in Italia spicca il risultato della Juve che si impone in casa per 1-0 grazie alla rete del croato Mandzukic che regala ai suoi compagni una qualificazione quasi d’obbligo, con un turno d’anticipo. Soddisfazione alle stelle per il popolo bianconero che con questa vittoria sale anche al primo posto nel suo girone scavalcando proprio il City che aveva già guadagnato l’accesso al tabellone che conta nel precedente turno. Importante la vittoria del Gladbach che dilaga contro il Siviglia aumentando ancora di più il divario tra seconda e terza. La Juventus all’inizio fatica, ma poi comincia a trovare lo spazio ed il coraggio per ferire questo Manchester reduce dal pesante ko 4-1 contro il Liverpool e che dunque non sembrava essere proprio impenetrabile. Al 18′ del primo tempo Pogba guadagna con forza un pallone nella propria metà campo ed avanza avviando l’azione di ripartenza della Juventus, successivamente la cede ad Alex Sandro che mette in mezzo un assist al bacio per lo stacco di Mandzukic che prende il tempo al suo marcatore ed insacca regalando il vantaggio ai campioni d’Italia in carica. Il risultato rimane congelato fino al 90′, ma basta anche solo un semplice 1-0 per portarsi a casa la posta più alta dei tre punti (come sta facendo vedere in campionato l’Inter quest’anno). Grande gioia per il calcio italiano che si riscatta dopo il tonfo della Roma di ieri, in attesa dei match di Europa League di domani. Attenzione comunque altissima per il prossimo match: il primo posto non è ancora in cassaforte, occorre comunque fare risultato contro il Siviglia che vorrà a tutti i costi guadagnarsi il terzo posto che porta dritto ai sedicesimi di Europa League.
GRUPPO D: JUVENTUS 11, Manchester City 9, Borussia Monchengladbach 5, Siviglia 3
Legenda: Qualificate agli ottavi della UEFA Champions League, Qualificata ai sedicesimi della UEFA Europa League, Eliminata
LE SORPRESE:
Porto-Dinamo Kiev 0-2 -> non tanto per il risultato, ma per ciò che potrà accadere nel gruppo G dopo il risultato clamoroso di ieri sera: grazie al successo inaspettato degli ucraini sui portoghesi ed alla contemporanea vittoria per 4-0 del Chelsea sul Maccabi, la situazione si fa dura per Chelsea e Porto, entrambe appaiate a 10 punti. Infatti nell’ultimo turno decisivo le due squadre si sfideranno e dovranno sperare che la Dinamo, salita a 8 punti, non vinca con il Maccabi altrimenti una delle due sarà costretta ad andare in Europa League. Il Porto in questo momento sembra essere il più svantaggiato in quanto anche un pareggio con il Chelsea, unito alla vittoria degli ucraini, non porterebbe al passaggio del turno a causa della differenza reti sfavorevole ai portoghesi. Attenzione altissima a questi due match, ci sono tre squadre per soli due posti… staremo a vedere
Lione-KAA Gent 1-2 -> alzi la mano chi avrebbe detto ad inizio torneo che il KAA Gent sarebbe stato secondo in classifica solo dietro ad uno straripante Zenit autore di ben 5 vittorie di fila su 5 match giocati finora. La squadra belga ha iniziato un po’ in sordina, ma giornata dopo giornata (e soprattutto grazie alla vittoria nel precedente turno con il Valencia) ha acquisito sicurezza arrivando a quota 7 punti in questo momento valevoli gli ottavi di finale, a +1 sulla squadra spagnola. Purtroppo il calendario vuole che tra due settimane prima e seconda si sfidino: visto lo stato di salute positivo dello Zenit ed il pessimo del Lione che affronterà un Valencia agguerritissimo, il Gent sembra essere condannato all’eliminazione, ma mai dire mai, si gioca in Belgio e tutto può accadere. Intanto c’è già la soddisfazione di vedere proseguire sicuramente il cammino europeo dei belgi, se sarà Champions o Europa League lo scopriremo tra due settimane
Astana-Benfica 2-2 -> terza partita giocata in Kazakistan, terzo punto portato a casa per l’outsider di questa Champions League. Con i portoghesi del Benfica finisce in pareggio solo grazie ad un gol al 91′ degli ospiti altrimenti sarebbe stata una vittoria storica. A parte lo scivolone in casa dell’Atletico (finì 4-0), l’Astana ha dimostrato di avere le carte in regola per mettere in difficoltà qualunque avversario e di potersi giocare fino all’ultimo il posto disponibile per i sedicesimi di Europa League, vista l’ennesima sconfitta del Galatasaray che adesso dista solo di 1 punto. Il prossimo turno vedrà le due squadre affrontarsi in Turchia, sarà sicuramente un bellissimo spettacolo
I GIOCATORI TOP:
1) Alexis Sanchez – autore di una doppietta nel match contro la Dinamo Zagabria, tiene appese ad un filo le speranze di vedere il suo Arsenal agli ottavi. Impresa possibile contro i greci dell’Olympiakos
2) Willian – il brasiliano del Chelsea contro il Maccabi sigla la sua quarta marcatura in Champions su punizione. Servirà il suo piede fatato contro il Porto per assicurare alla squadra di Mourinho un posto tra le migliori 16 del torneo più importante d’Europa
3) Antoine Griezmann – doppietta per il francese dell’Atletico che porta la sua squadra agli ottavi. Prestazione maiuscola per lui che, dopo i fatti di Parigi che avevano visto sua sorella salvarsi dagli attentati dell’ISIS, sicuramente non avrà passato momenti facili. Nel suo cuore, ovviamente, questi gol sono dedicati in parte anche e soprattutto alle 130 vittime
GLI ALTRI GIRONI:
GRUPPO A: Real Madrid 13, PSG 10, Shakthar Donetsk 3, Malmo 3
GRUPPO B: Wolfsburg 9, Manchester United 8, PSV 7, CSKA Mosca 4
GRUPPO C: Atletico Madrid 10, Benfica 10, Galatasaray 4, Astana 3
GRUPPO F: Bayern Monaco 12, Olympiakos 9, Arsenal 6, Dinamo Zagabria 3
GRUPPO G: Chelsea 10, Porto 10, Dinamo Kiev 8, Maccabi Tel Aviv 0
GRUPPO H: Zenit 15, KAA Gent 7, Valencia 6, Lione 1
Già qualificate agli ottavi di Champions: REAL MADRID, PSG, ATLETICO MADRID, BENFICA, JUVENTUS, MANCHESTER CITY, BAYERN MONACO, BARCELLONA, ZENIT
Già eliminate dalle Coppe Europee (Europa League inclusa): MACCABI TEL AVIV, LIONE