Cosa non si farebbe per uno scoop ? I giornalisti ci vanno a nozze , li cercano , li corteggiano, li adorano , gli scoop sono il punto forte, il fascino del giornalista per quel fatidico picco d’ascolti in più .
Questo è ciò che è successo a Bruno Vespa la scorsa settimana, dando in anteprima la notizia sul presunto tumore al cervello , che avrebbe colpito Papa Francesco .
Bruno Vespa ha iniziato la trasmissione prendendo subito le distanze dal direttore editoriale di QN del quale Vespa è “Per trasparenza nei confronti degli ascoltatori è bene che io dica che io da alcuni mesi ho l’incarico di direttore editoriale di questo gruppo, ma la funzione di direttore editoriale non ha niente a che vedere con l’autonomia, la responsabilità e le funzioni dei direttori di testata, in questo caso del direttore Andrea Cangini“.
Cangini non ha certamente gioito dello scoop prima conclamato e poi smentito da Vespa, che poi come detto prende le distanze , come tutta risposta il gruppo editoriale QN chiede le immediate dimissioni del giornalista Bruno Vespa .
Non potremmo forse fare ammeno dell’ormai storico “porta a porta”; ma ciò che conta , è che venga fatta chiarezza su questo piacevole episodio, visto tra l’altro che , la Santa Sede ha smentito clamorosamente la presunta malattia del Pontefice .