Il prossimo 12 agosto, arriveranno in “Tour” a Galatina in Prov. di Lecce, i vincitori della 66° edizione del Festival della Canzone Italiana con la hit “Un giorno mi dirai”. La stessa vinse il premio della sala stampa radio-webtv “Lucio Dalla” e media e la migliore musica “Giancarlo Bigazzi”. Stiamo ovviamente parlando degli “Stadio” che presentano il loro “Miss Nostalgia Tour”, presso il Quartiere Fieristico della città. L’orario di inizio è previsto per le ore 21.30.
E’ un grande evento per il salento e per la cittadina della provincia di Lecce. Tra l’altro, vogliamo ricordare che il “Salento”, negli ultimi anni, ha regalato un numero altissimo di esponenti della musica con un successo planetario. Ma ovviamente, ogni occasione è buona per dare luce a una regione e una provincia che ama la musica e la cultura.
Mentre “Galatina” è conosciuta ai molti con l’appellativo di città del “Mito della Taranta”.
Cos’è il tarantismo?
La “Taranta o pizzica” che dir si voglia, è una danza antichissima e il tutto nasce, in maniera molto semplice: pare che le contadine venivano morse dalla “Taranta” e questo dava loro un forte sentimento di dolore che poteva essere combattuto suonando le note di quella che oggi prende nome di “Taranta”. Pensate che a Melpignano, sempre in provincia di Lecce, ogni anno ad agosto va in scena la “Notte della Taranta” che può essere considerata, per livello d’affluenza, al concerto del primo maggio a S. Giovanni Laterano a Roma.
In più, tornando al “morso”, pare che era diffusa l’esigenza di creare delle “cripte” in onore di San Paolo, dove queste donne venivano portate per chiedere la grazie al Santo. Si credeva che fossero possedute dal “diavolo”.
Credenze popolari che ancora oggi riecheggiano nell’eternità, e sembra che diano vita a ciò che il <<generale Massimo Decimo Meridio (Russell Crowe), afferma, nel famoso film “Il Gladiatore”:
(…)Fratelli!!! ciò che riecheggia in vita, rimane per l’eternità…(cit. dal film “Il Gladiatore” – anno 2000 diretto da Ridley Scott)
La tradizione serve per ricordare e non dimenticare.